"Enogastronomia ticinese in cantine private? Male"

Ticino

6 anni fa

'Bagarre' social tra Massimo Suter e Elia Frapolli. "Caro Massimo, non è proprio così..."

Questo fine settimana i giornalisti de il Corriere, il Giornale, Donna Moderna, “Für Sie” e Meerblog (premiato come miglior blog di viaggi in Germania) e di altre importanti testate sono stati invitati in Ticino per un doppio viaggio stampa per scoprire il Ticino acquatico. L’iniziativa di Ticino Turismo non è però andata giù al vulcanico presidente di Gastro Ticino Massimo Suter. “Ho molto rispetto per Elia Frapolli - ha postato su Facebook - ma se Ticino Turismo promuove l’enogastronomia ticinese in cantine private siamo messi proprio male. Possibile che in tutto il territorio non ci fosse un ristorante all’altezza per ospitare i giornalisti? Che opinione si saranno fatti? In Ticino neanche un ristorante per gustare pesce di lago?!?”

“Caro Elia questo è tutto per te. Cantone e associazioni di categoria investono in CCAT e Ticino a Tavola ecc. e tu mi fai questo??”, conclude Suter. Pronta la replica via social del direttore di Ticino Turismo. “Giusto per info, con il gruppo di giornalisti italiani siamo stati in due ristoranti, La Rinascente e il ristorante Arcadia, oltre che al grotto del Mulino. L’intento era di mostrare tutte le sfaccettature del Ticino acquatico”.

“Per questo motivo abbiamo mostrato loro anche un’offerta più di nicchia come la cantina di Gabriella Monfredini Rigiani che fa parte dell’iniziativa Swiss Tavolata (www.swisstavolata.ch). Una piattaforma che riunisce le donne contadine o semplicemente “locali” che cucinano a casa loro per i turisti. In Ticino sono solo quattro le donne che fanno parte di questa iniziativa che offre un prodotto complementare e non concorrenziale rispetto alla nostra ristorazione. Questa iniziativa è promossa attivamente da Svizzera Turismo e sostenuta a livello nazionale. Su una media di oltre un migliaio di cene con giornalisti che Ticino Turismo svolge nell’arco di un anno, si contano sulle dita di una mano le cene o i pranzi organizzati in collaborazione con Swiss Tavolata. Una cifra, questa, che dimostra come la polemica sia davvero fuori luogo”.

“Caro Massimo, sono sempre a disposizione per chiarimenti di questo tipo – conclude Frapolli - Anche prima di scrivere su FB. Altrimenti il rischio è quello di fare come a Pasquetta, quando te la sei presa con il ristorante a Castel Grande secondo te chiuso, ma che invece era aperto…”