A duemila metri di quota, sulle sponde del lago Cadagno, tutto è quasi pronto per riaprire l’omonima capanna e accogliere gli escursionisti. La SAT Ritom riaprirà le porte della struttura il 20 maggio, quando - si legge nel comunicato - “un gruppo di volontari e di soci della società alpinistica effettuerà i lavori necessari per il ripristino dell’edificio dopo il letargo invernale”. Lo stesso giorno “riprenderà il regolare esercizio giornaliero della funicolare del Ritom”. Il rifugio sarà “parzialmente in esercizio il weekend stesso e completamente operativo da lunedì 22 maggio”. Da quel giorno e fino all’8 ottobre la capanna sarà aperta tutti i giorni. Per chi il prossimo sabato volesse già gustarsi un pasto al rifugio o passarci la notte, il consiglio “è quello di effettuare una riservazione”.

Il 4 giugno inizierà la stagione della pesca nei laghetti alpini. “Il lago del Ritom è sempre ai minimi termini, anche a causa dei lavori in corso per il potenziamento degli impianti della centrale idroelettrica. Il Cadagno presenta invece una situazione ottimale con uno specchio d’acqua privo di ghiaccio. Il Tom, invece, dovrebbe perdere lo strato gelato entro la fine di maggio”, viene specificato nel comunicato.

Per chi volesse già organizzare la propria gita nella regione, i gestori della capanna segnalano “che è già possibile percorrere stradine, sentieri ed itinerari fin verso la quota dei 2200 metri, mentre invece per i passi che collegano la Leventina alla valle di Blenio (Sole, Colombe e Uomo) sarà utile attendere sino a inizio giugno per trovarli in condizioni prettamente estive”. Il sentiero didattico che costeggia il Ritom sulla sponda destra, infine, “è già da ora praticabile senza particolari problemi”.