Ticino
Condannato 60enne incastrato dalla banda di cacciatori di pedofili
©Chiara Zocchetti
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Redazione
5 ore fa
10 mesi sospesi all'uomo che aveva adescato una minorenne su un'app di appuntamenti e che è stato "punito" da una banda di giovani giustizieri.

10 mesi sospesi con la condizionale per atti sessuali con fanciulli e pornografia. È la pena inflitta nei confronti di un 60enne residente in Ticino, che era stato incastrato da una banda di giovani che organizzava spedizioni punitive contro i pedofili (banda che è anch'essa sotto inchiesta per una serie di reati). Secondo quanto riferisce la Rsi il processo nei confronti del 60enne si è svolto presso le Assise correzionali di Locarno in Lugano con rito abbreviato. L'uomo, che pensava di aver contattato una 14enne su un'app di appuntamenti, inviandole anche delle foto intime, al momento dell'incontro, avvenuto in un appartamento del Luganese, si è trovato di fronte a un'imboscata orchestrata dai "minorenni giustizieri". Questi ultimi lo hanno picchiato, insultato e raso anche le sopracciglia con un rasoio elettrico.