
Ieri la sottocommissione speciale che si è occupata del caso Hospita ha consegnato alla Gestione il proprio rapporto. Una decina di pagine che culminano con la richiesta di istituire una commissione parlamentare d’inchiesta. Come anticipato dal portale Liberatv, sotto la lente dei deputati sono finite alcune chat che coinvolgono protagonisti della vicenda.
Cosa dicono le chat
Enea Petrini, rispondendo a Dafne Alberti, moglie di Eolo Alberti, scrive: “Adesso chiamo Mazzoleni e dico di convocare Sabrina (Sabrina Aldi, ndr.) per chiedere di dargli un taglio con tutte queste cose”. Enea Petrini, avvocato, membro del consiglio d’amministrazione di BancaStato, è anche l’autore del rapporto segreto commissionato dai vertici della Lega. Nei messaggi Petrini sembra parlare delle rivendicazioni avanzate da Claudio Camponovo. Camponovo, ex socio di Alberti in seno ad Hospita, si ritiene danneggiato da Alberti. Sabrina Aldi, ex deputata leghista, avvocata, era direttrice amministrativa di Hospita. Alla fine lei verrà per davvero convocata ad una riunione dall’allora coordinatore Norman Gobbi. Ma rifiuterà sdegnata.
L’esposto alla Finma e a BancaStato
Ma come ha fatto la sottocommissione ad entrare in possesso di questo scambio di messaggi? Grazie all’esposto che il dottor Claudio Camponovo ha fatto alla Finma, cioè l’autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari, nei confronti di Petrini. Le chat scambiate tra la moglie di Alberti e i vertici della Lega sono contenute in quei documenti. Camponovoo ha inviato quell’esposto anche al CdA della banca e alla commissione parlamentare di controllo del mandato pubblico di Banca Stato, che a sua volta lo ha trasmesso alla sottocommissione hospita.
Nessuno si presenta alle convocazioni
I protagonisti della vicenda, invitati dalla sottocommissione in audizione, si sono tutti rifiutati. Norman Gobbi ha fatto sapere di non essere più coordinatore della Lega e di ritenere prevalente il ruolo di Consigliere di Stato. Enea Petrini ha preferito aspettare che i vertici leghisti lo svincolassero dal segreto professionale. Alessandro Mazzoleni, vicecoordinatore della Lega, non ha risposto. Daniele Piccaluga, attuale coordinatore della Lega, invece ha sempre dichiarato di non avere nulla da aggiungere a quanto detto pubblicamente.
