Ticino
Caso Adria: un buco da 19 milioni
Caso Adria: un buco da 19 milioni
Caso Adria: un buco da 19 milioni
Redazione
9 anni fa
Più di 140 creditori reclamano soldi all'impresa edile finita al centro dell'inchiesta soprannominata "mattongate"

Sono più di 140 i creditori che hanno avanzato pretese nei confronti della Adria Costruzioni, la ditta edile finita al centro di un'inchiesta per reati finanziari. Finora la voragine del fallimento ha già raggiunto i 19 milioni, riferisce il Corriere del Ticino, ma la cifra è destinata ad aumentare. Dopodomani verrà presumibilmente pubblicata la procedura di liquidazione, cosa che potrebbe spingere altri a uscire allo scoperto. Il caso, ricordiamo, era scoppiato in ottobre quando i sindacati OCST e UNIA avevano minacciato di inoltrare in Pretura un'istanza di fallimento nel caso in cui l'azienda non avesse pagato gli stipendi in arretrato dei suoi collaboratori. Istanza che è stata depositata il 13 ottobre e poi accolta in meno di 24 ore dal pretore Patrizia Zarro. Allo stesso tempo il Ministero pubblico aveva aperto un'inchiesta nei confronti dei due titolari - Adriano e Filippo Cambria, padre e figlio - e l'ex direttore della filiale luganese della banca WIR , accusato di aver erogato in modo illegale crediti bancari all'Adria per un cifra che ammonterebbe a 100 milioni di franchi (somma di cui solo la metà sarebbe stata utilizzata). Filippo Cambria e l'ex direttore della banca furono arrestati in ottobre, mentre Adriano Cambria era riuscito a fuggire in Italia. Quest'ultimo a inizio anno si è presentato per un interrogatorio, per poi far ritorno nella vicina penisola grazie a un salvacondotto (dichiarandosi estraneo ai fatti). Il figlio Filippo è stato nel frattempo scarcerato, mentre per l'ex direttore della banca è stato prolungato il carcere preventivo. Nei suoi confronti il rischio di collusione è elevato. L'ex direttore era stato sorpreso in carcere mentre passava "pizzini" alla moglie, con i quali dava istruzioni alle persone che la magistratura avrebbe sentito nell'ambito dell'inchiesta aperta a suo carico.

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