Casinò di Campione: "Serve un intervento dello Stato"

Ticino

6 anni fa

Cinque mesi fa la chiusura della casa da gioco. Oggi, i sindacati ed i lavoratori hanno fatto il punto denunciando una situazione definita "paradossale"

Esattamente cinque mesi fa chiudeva il Casinò di Campione. Oggi, i sindacati ed i lavoratori hanno fatto il punto denunciando una situazione definita paradossale: mentre Roma vota il decreto salva-Campione per la riapertura della casa da gioco, negli scorsi giorni sono partite le lettere di licenziamento per tutti i 470 dipendenti.

Intanto, nell’enclave crescono le situazioni d’indigenza: "Serve un intervento dello Stato", hanno ribadito oggi i sindacati rappresentati da Matteo Guanziroli (UIL) e dal segretario CGIL Como Matteo Mandressi ai microfoni di TeleTicino.

Maggiori dettagli nel servizio del TG di TeleTicino in onda dalle 18.45