Ticino
Black Friday: “Non ci saranno assembramenti”
Grancia, 22 novembre 2018 - Black Friday, sconti, shopping, consumi (FOTO CHIARA ZOCCHETTI)
Grancia, 22 novembre 2018 - Black Friday, sconti, shopping, consumi (FOTO CHIARA ZOCCHETTI)
Filippo Suessli
3 anni fa
Domani sarà il giorno degli sconti, ma in un anno decisamente diverso si punta sull’online e sulle promozioni prolungate

Mancano poche ore al Black Friday e molti sono pronti ad approfittare di questa giornata di sconti, di importazione americana, per mettere le mani sui regali di Natale risparmiando. Purtroppo il giorno che segue quello del Ringraziamento, è universalmente conosciuto anche per la folle corsa agli acquisti che può sfociare in violenza. Situazioni tanto estreme in Svizzera non si sono viste, ma qualche scena poco edificante non è mancata. E quest’anno? Come conviveranno sconti pazzi e pandemia? “Piccola e grande distribuzione sono molto attente e seguono per filo e per segno ogni disposizione. Il consumatore da quello che ho potuto notare io è molto attento, non credo che ci saranno assembramenti o corse agli acquisti a prezzi scontati”, ha dichiarato a Radio3i la presidente di Federcommercio Lorenza Sommaruga. Oltre agli acquisti online, una strategia scelta dai commercianti è quella di prolungare la finestra degli sconti: “Il Black Friday viene spalmato su più giorni. Questo per concedere ai consumatori più tempo per approfittare degli sconti e soprattutto per non creare assembramenti”, chiarisce Sommaruga.

“Valutate i bisogni e confrontate i prezzi”

Si spera quindi che la giornata di spese pazze non peggiori la già critica situazione sanitaria. È anche importante, però, che la voglia di fare l’affare non diventi un problema finanziario per i consumatori. “Come per ogni decisione d’acquisto bisogna essere un po’ critici e non farsi abbindolare da tutte le offerte che ci vengono proposte”, avverte la segretaria dell’Acsi Laura Regazzoni Meli. Il consiglio è semplice: “Bisogna valutare i propri bisogni e confrontare i prezzi”. Infatti non è il caso di cascare nei cosiddetti “finti saldi” dove il prezzo su cui si basa lo sconto è gonfiato per far sembrare l’offerta più allettante. “Non facciamoci prendere dalla frenesia”, aggiunge Regazzoni Meli.

Occhio alla qualità

Oltre a non farsi ingannare da prezzi che sembrano troppo belli per essere veri, anche la qualità dei prodotti che si acquistano non va dimenticata. “Se si acquista in negozio bisogna controllare bene la qualità della merce”, spiega Regazzoni Meli. E se lo si fa online? “Anche qui ci vuole prudenza: ci si deve informare bene sulle spese di spedizione e affidarsi a siti sicuri”. Non da ultimo bisogna ricordare che si sono prodotti per i quali l’attenzione deve essere doppia: “Come integratori alimentari, giocattoli, cosmetici, bigiotteria e tutto quello che entra in contatto con il corpo e potrebbe provocare problemi alla salute”, conclude la segretaria dell’Associazione dei consumatori della Svizzera italiana.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata