
La nuova responsabile della Casa anziani comunale di Bellinzona è finita al centro di un'interpellanza della Lega, prima firmataria Leila Guscio, indirizzata al Municipio. Gli interpellanti chiedono in particolare se corrisponde al vero che la signora è una frontaliera e, in caso affermativo, come è possibile che non vi siano infermieri residenti idonei e quanti di quelli facenti parte dell'organico hanno partecipato al concorso. Si chiede infine se corrisponde al vero che per la scelta della nuova responsabile della struttura del Centro Somen non sono stati ritenuti necessari i medesimi requisiti e competenze come per la capo struttura della casa anziani di Bellinzona.
"Pur tenendo conto che nell’intero Cantone, in ambito sanitario, si riscontra una bassa percentuale nelle assunzioni di personale indigeno in ragione di una certa carenza di persone formate nel campo specifico, reputiamo che la Nuova Bellinzona debba nel limite del possibile privilegiare i residenti" sottolineano gli interpellanti. "Ciò che forse non avviene o non è avvenuto in questi primi mesi della nuova legislatura".
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