
Chi ama bagnarsi nelle acque del Ceresio e del Lago Maggiore non deve preoccuparsi. Le analisi effettuate nella seconda metà di maggio dal Laboratorio cantonale attestano infatti un alto livello di qualità. Le analisi hanno riguardato 72 punti presenti sui laghi e sulla cartina pubblicata dall'Osservatorio Ambientale della Svizzera Italiana (OASI) tutti sono indicati con il colore blu o verde, segno che non c'è attendersi una minaccia per la salute. La prossima serie di prelievi è prevista nel corso di giugno. In un video pubblicato sui canali social, il laboratorio spiega come vengono effettuate le attività di valutazione delle acque di balneazione.
Cartelli e bandiere per avvertire i bagnanti sulla presenza di cianobatteri
Per quanto riguarda la fioritura di cianobatteri, che negli ultimi anni ha interessato soprattutto il lago Ceresio, il laboratorio cantonale, in collaborazione con Acque sicure, ha elaborato una cartellonistica informativa, accompagnata da un sistema a bandiera messa a disposizione dei responsabili delle spiagge (non vale quindi per le spiagge libere), per avvertire i bagnanti nel caso ci fosse un eventuale pericolo. Il contatto con fioriture di cianobatteri, ricorda il laboratorio, può indurre reazioni allergiche e irritazioni della pelle, mentre l'ingestione può causare sintomi gastrointestinali e, in caso di quantità elevate ingerite, danni al fegato.
Una fioritura visibile
Le fioriture, aggiunge il laboratorio, sono chiaramente visibili e i responsabili delle spiagge devono verificare quotidianamente la situazione, comunicando l'eventuale presenza di pericoli. È altrettanto importante che i bagnanti controllino lo stato dell’acqua prima di entrare e se vi è la presenza di fioriture evitino di fare il bagno e di far fare il bagno ai propri animali. In base al sistema di bandiere elaborato dalle autorità, la bandiera gialla indica la presenza parziale di cianobatteri, con il rischio considerato moderato. Bandiera rossa significa invece rischio elevato.
Cianobatteri attesi nella seconda parte dell'estate
Le fioriture di Microcystis tendono a presentarsi nella seconda parte dell’estate (agosto-settembre), ma tra una stagione balneare e l’altra vi sono drastiche differenze, soprattutto a causa della variabilità meteorologica e in particolare delle precipitazioni, avverte il laboratorio.