Il 32enne di origini svizzero tedesche, sospettato di aver abusato di una 58enne nel gennaio del 2015, è stato prosciolto dalle accuse di violenza carnale. Il caso, come sottolineato dal giudice Mauro Ermani, era indiziario.

La Corte non ha potuto constatare che vi sia stata una violenza da parte dell'imputato, ha però riconosciuto che quella sera - contrariamente a quanto sempre sostenuto dall'uomo - tra i due sia stato effettivamente consumato un rapporto. La donna, come riporta il CdT online, avrebbe percepito l'atto come una violenza solo il giorno dopo. A influire sulla 58enne, vi sarebbe stato il suo passato travagliato, segnato da episodi di abuso. 

Il pp Zaccaria Akbas aveva chiesto 4 anni da espiare, mentre l'avvocato difensore Stefano Pizzola si era battuto per l'assoluzione. 

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