
"Tentato arrocco in Governo: quo vadis?". Questo il titolo dell'interpellanza del Ps con cui Laura Riget, Fabrizio Sirica e Danilo Forini intendono chiedere lumi al Consiglio di Stato in merito all'intenzione di Claudio Zali e Norman Gobbi di scambiarsi i Dipartimenti. "Sono giorni difficili per le istituzioni ticinesi", scrivono i socialisti. "Questi attacchi alle istituzioni si manifestano anche nella forma di forzature procedurali, personalismi travestiti da 'usciamo dalla comfort zone' per il (presunto) bene del paese, tentativi di piegare le regole a logiche di partito. È in questo clima che si inserisce la recente vicenda della volontà avanzata da Norman Gobbi e Claudio Zali di scambiarsi i rispettivi dipartimenti".
"Il comunicato del Governo è una sconfitta politica per Gobbi e Zali"
"La comunicazione odierna del Consiglio di Stato, che ha deciso di non accogliere per il momento tale richiesta e di svolgere ulteriori approfondimenti", per i tre interpellanti "rappresenta un segnale di responsabilità istituzionale che va nella direzione del rispetto delle procedure". Non solo, perché a detto dei tre rappresentanti del Ps "è anche, soprattutto, una sconfitta politica per i due Consiglieri di Stato della Lega, che hanno tentato di imporre l’arrocco come un fatto compiuto, senza discussione e senza decisione, nell’esclusivo interesse della propria parte politica. Consiglieri di Stato ora costretti a scusarsi pubblicamente dopo i loro colleghi hanno 'preso atto con disappunto delle modalità di comunicazione pubblica sull’argomento'. A dimostrazione di questa volontà di forzare la mano, vi sarebbe – stando a quanto riportato dai media – anche una mail inviata lunedì mattina da Norman Gobbi ai propri funzionari, nella quale il Consigliere di Stato si congedava già dal suo dipartimento. Il tutto prima ancora che qualsiasi decisione formale fosse stata presa". In ogni caso, anche dopo la nota odierna dell'esecutivo, "la questione non è ancora chiusa. Rimangono diverse zone d’ombra e questioni aperte, che intendiamo cercare di chiarire con la seguente interpellanza".
Le domande al Consiglio di Stato
Sei le domande totali poste al Consiglio di Stato, suddivide in due categorie: quelle in merito alla presunta mail invita da Gobbi e quelle in merito alla base legale.
In merito alla presunta mail inviata da Gobbi:
In merito alla base legale:
