Ticino
Arbitro a giudizio, interviene Luca Zorzi
Redazione
14 anni fa
"Non lo sapevamo. Con l'atto d'accusa le cose cambiano. Decisione in settimana"

“Se c'é un atto d'accusa, e dunque un rinvio a giudizio alle assise correzionali, le cose cambiano decisamente”. L'avvocato Luca Zorzi, presidente della Federazione ticinese di calcio, ha fatto un salto sulla sedia questa mattina quando ha letto l'articolo che abbiamo pubblicato ieri sera su ticinonews.ch. E promette un rapidissimo e severo intervento della Federazione.La notizia é semplice: un arbitro del Bellinzonese é stato convocato dalla Federazione per dirigere quattro partite in marzo nonostante abbia un pesante conto aperto con la giustizia: un atto d'accusa per truffa, appropriazione indebita e falsità in documenti, tutte ripetute.Malversazioni per un ammontare di 285'000 franchi. In più, l'arbitro in questione si é fatto anche un paio di mesi di galera, nel giugno del 2004, e nel settembre del 2007. Lo stesso arbitro qualche anno fa fece sparire 3'500 franchi dalla cassa del Gruppo fischietti del Bellinzonese. Un episodio noto ai dirigenti della Federazione, che erano però all'oscuro di tutto il resto.E in questi giorni sono partite alcune proteste degli arbitri all'indirizzo della Federazione: ma come, sospendete tre arbitri dall'attività ispettiva perché sono candidati al Parlamento e convocate un arbitro rinviato a giudizio? “Come Federazione – dice Zorzi - siamo venuti a conoscenza del furto qualche tempo fa perché ci é stato segnalato da un gruppo di arbitri. Abbiamo convocato l'autore, che ci ha fornito la sua versione dei fatti e si é dichiarato pronto a risarcire l'importo sottratto. Sulla base della sua versione dei fatti, e convinti che la vicenda sarebbe finita in Pretura penale come reato minore, abbiamo dato all'arbitro la possibilità di seguire i corsi obbligatori e ultimamente di dirigere alcune gare. Ora con questa notizia le cose cambiano, e cambia la posizione della Federazione. Settimana prossima chiederemo all'arbitro di poter leggere l'atto d'accusa che lo riguarda e prenderemo le misure che la situazione impone. Entro la settimana decideremo”.Poi Zorzi rivolge un pensiero agli arbitri: “Vorrei anche fugare i dubbi sulla serietà e la competenza della classe arbitrale ticinese, che mi pare buona e non può essere minata da questi episodi”.emmebi

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