
Il Tribunale penale è di nuovo al completo. Il Gran Consiglio ha infatti eletto quest'oggi il quarto giudice penale, posto rimasto vacante dopo l'entrata in Governo a fine novembre del neo Consigliere di Stato Claudio Zali. Si tratta del procuratore pubblico Amos Pagnamenta, di area leghista, eletto con 40 voti favorevoli su 79. Il nuovo giudice è stato preferito al pretore Siro Quadri (PPD) e all'avvocato Giovanni Augugliaro (indipendente).
La nomina del giudice, lo ricordiamo, rischiava di venir bloccata per una proposta lanciata dal deputato PPD Fiorenzo Dadò che aveva avvertito un'invasione di campo della giustizia nella politica, dopo che la Commissione di esperti aveva espresso un parere sul candidato preferito. Ma poi la necessità di trovare al più presto un quarto giudice a Palazzo di Giustizia, ha spinto i partiti, in primis Lega, PLR e PS, ad accelerare i tempi sulla nomina.
Inoltre quest'oggi l'ex giudice federale Aldo Borella, in rappresentanza della Commissione di esperti incaricata di vagliare i profili dei tre candidati, ha argomentato di fronte ai parlamentari la preferenza espressa. Sono candidati simili e ugualmente validi, ha sottolineato Borella. Ma a fare la differenza, secondo la Commissione, è stata la maggiore qualifica da un profilo puramente tecnico del candidato in quota leghista. Una risposta soddisfacente, secondo il vicepresidente del Gran Consiglio Gianrico Corti. Ma a quanto pare non per il PPD, che durante l'elezione di oggi, ha votato scheda bianca.
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata