Si aggrava la situazione nel Mendrisiotto dovuta all’ondata di maltempo che in queste ore sta investendo la regione. Il Laveggio è esondato in più punti tra Mendrisio e Riva San Vitale, e anche le Ove di Capolago sono straripate. Anche il fiume Faloppia è esondato. L'accumulo di fango ha portato alla chiusura dell'A2. L'autostrada è stata successivamente riaperta in entrambe le direzioni. Allagamenti e frane hanno inoltre portato alla chiusura anche di Via Maestri Comacini a Chiasso, di Viale Lungo Breggia a Morbio Inferiore, di Via Résiga a Novazzano e di Via Monte Generoso a Coldrerio. Ricordiamo che la dogana di Ponte Faloppia a Seseglio è stata completamente allagata e di conseguenza chiusa, e anche la portata dei fiume Breggia è tenuta sotto controllo, visti i volumi d'acqua che stanno scorrendo in queste ore.
Oltre 60 interventi da parte dei pompieri
La Valle di Muggio resta isolata. A causa di scoscendimenti gli accessi alla valle sono al momento bloccati da Morbio Superiore a Muggio, come pure la strada cantonale da Castel S. Pietro a Campora. Da noi contattato, il comandante dei pompieri del Mendrisiotto Corrado Tettamanti, ci ha spiegato che al momento sono circa 65 gli interventi eseguiti. “Dovremmo avere una finestra di mancanza di precipitazioni tra le 15 e le 21. Rimarremo in ogni caso in allerta nella giornata di oggi e anche domani”, ci ha detto.
Oltre ai pompieri del Mendrisiotto sono presenti agenti della Polizia cantonale e delle PolCom di Mendrisio e Chiasso e i soccorritori del Servizio Autoambulanza Mendrisiotto (SAM) a titolo precauzionale. Sul posto, per la verifica della situazione generale soprattutto in alta Valle di Muggio, gli specialisti del Servizio Forestale Cantonale, dell'Ufficio del geologo cantonale e dell'Ufficio dei corsi d'acqua. Attiva pure la Protezione civile del Mendrisiotto, che è inoltre pronta a mettere a disposizione strutture per ospitare eventuali persone in caso di necessità. Le autorità invitano la popolazione a limitare gli spostamenti e a evitare di recarsi nelle zone particolarmente toccate, se non strettamente necessario, per non ostacolare le operazioni in corso.