
È stato scelto il successore di Totò Cabibbo sulla panchina della Spinelli Massagno. Si tratta di Alain Attallah, tecnico nato ad Alessandria, in Egitto, il 5 ottobre 1964 che in carriera "ha partecipato con la nazionale egiziana alle Olimpiadi del 1984 e del 1988, con un'eccezionale prestazione contro il Brasile a Seoul '88, dove ha segnato 22 punti e realizzato 5 assist", scrive la Sam Basket Massagno, sottolineando che nel 1990 "ha preso parte al Campionato Mondiale FIBA in Argentina".
Sul parquet "ha ricoperto il ruolo di guardia e, nelle vesti di coach, ha allenato in Egitto e in Danimarca, dove ha guidato il club Stevnsgade alla promozione nella prima divisione. Sempre nel paese scandinavo, ha allenato sia la squadra femminile sia quella maschile del SISU Copenhagen nella massima serie. Inoltre ha guidato la nazionale U18 danese".
L'esperienza in Svizzera
Nel 2018, "è arrivato in Svizzera per guidare il BBC Nyon, con cui ha vinto il campionato NLB, ottenendo la promozione in SBL. Ha poi allenato i Lions de Genève e, nella scorsa stagione, ha ricoperto il ruolo di head coach degli Starwings Basket".
"Sono onorato ed entusiasta"
"Sono onorato ed entusiasta di iniziare questo nuovo capitolo come allenatore della Spinelli Massagno", afferma Alain Attallah, citato nel comunicato. "Ho sempre ammirato il forte spirito competitivo del club e il talento presente nel suo roster. Non vedo l'ora di lavorare a stretto contatto con i giocatori, lo staff e l'organizzazione per condividere la mia visione del gioco e costruire un gruppo che metta in campo cuore, disciplina e ambizione".
"Un passo significativo nel progetto sportivo"
"L’arrivo di Alain rappresenta un passo significativo nel progetto sportivo della Spinelli Massagno", spiega Robbi Gubitosa, Direttore Generale del club. "La sua esperienza internazionale, la competenza tecnica e le sue doti umane sono perfettamente in linea con i valori della SAM Basket. Siamo convinti che il suo approccio tattico sarà utile alla crescita della squadra e alla valorizzazione dei nostri giovani, su cui puntiamo molto".