Si terrà il prossimo giovedì 23 marzo davanti alla Corte delle assise correzionali di Riviera, riunita a Lugano, il processo a carico del 43enne cittadino straniero che il 6 gennaio 2014 venne immortalato dal radar sull'autostrada A2 a Lodrino mentre circolava con la sua vettura in direzione nord a 217 km/h (al posto dei 120 consentiti).

L'uomo, difeso dall'avvocato Gianluca Molina di Mendrisio, rischia una pena minima di un anno di detenzione con la condizionale.

L'accusa sarà sostenuta dalla procurarice pubblica Francesca Lanz, mentre a presiedere la corte sarà il giudice Amos Pagnamenta.

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