La presenza del pesce siluro nel lago Ceresio è ampiamente documentata e vista l’invasività della specie l’Ufficio Caccia e Pesca interviene affinché la sua presenza rimanga sporadica. Negli scorsi giorni un esemplare è stato pescato per la prima volta nelle acque all’altezza di Melano. La cattura è stata segnalata sulla pagina Facebook dell’Unione Pescatori del Ceresio.

Una presenza da considerare visti i rischi per la fauna lacuale e il futuro del lago. “È un pesce che si nutre di tutto, dai carassi, alle carpe, alle trote e ai coregoni”, spiega René Gaberell, del consorzio pescatori con reti del Ceresio, ai microfoni di Teleticino. “Fortunatamente non ha tanti denti grossi come il lucioperca. A noi persone non fa niente, ma ai pesci del lago sì”.

L’eliminazione totale di questo pesce non è da considerare. Le uniche soluzioni possibili che restano sono la limitazione e il controllo. “Con le reti ne prendiamo tanti ed è un buon sistema”, prosegue Gaberell. “Quello che fa un po’ specie sono i pescatori della domenica, che poi lo rilasciano nelle acque del lago”.

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