
Ticino terra di vini, Ticino terra di ciclismo, Ticino terra di bocce. Ed è così che Chiasso si prepara ad ospitare i Campionati Europei Senior di bocce 2025. Un evento che coinvolgerà 15 nazioni diverse, tra cui la Svizzera, che si sfideranno in 5 competizioni. A spiegarcelo la presidente della Federazione Svizzera di Bocce Teresina Quadranti: "Sono cinque tornei in una settimana, ovvero cinque titoli: coppia maschile, coppia femminile, misto maschile, misto femminile e il tiro di precisione. Quest'ultima disciplina è stata portata in auge in campo europeo e mondiale negli ultimi cinque anni. Si ripresenterà ogni sia negli Europei che nei Mondiali".
Indotto notevole sulla regione
Il torneo di raffa, la disciplina preponderante delle bocce, prenderà il via martedì 2 settembre con la cerimonia d’inaugurazione in Piazza Colonnello Bernasconi, mentre le finali si giocheranno sabato 6 settembre. Una soddisfazione per la città e per l’intera regione: "Qui da noi non ci sono tantissimi alberghi", spiega il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni, "posso immaginarmi che in quella settimana saranno pieni. È un fattore molto importante: quando si organizza qualcosa di livello europeo, ci si attende un ritorno d'immagine e un indotto notevole sulla regione. Tra l'altro lo scorso anno abbiamo rinnovato il Palapenz con un investimento di 5 milioni: si presente in modo ottimale per questa competizione", sostiene Arrigoni.
Chiasso 'culla delle bocce'
E non è la prima volta che Chiasso si prepara ad accogliere il mondo delle bocce. Nel 1983 infatti il primo torneo mondiale si tenne proprio nel comune del Mendrisiotto che si guadagnò l’appellativo di Culla delle bocce. "Tornano a Chiasso i grandi eventi di bocce, dopo una precedenza nel 1983 con i primi Mondiali. Erano presenti 13 nazioni. Nel 2003 poi ci sono stati gli ottavi dei Mondiali con 30 nazioni presenti: è stato un momento caldo e topico", spiega il Presidente del Comitato d'Organizzazione Renato Bullani.
"Il Ticino sta facendo un bel lavoro"
Non solo sport, perché la settimana sarà contornata da eventi collaterali di natura musicale e artistica come, per esempio, un’esposizione artistica sempre al Palapenz. Uno sport, insomma, che trova terreno fertile in Ticino, luogo in cui le bocce diventano emblema culturale. "Il Ticino sta facendo un lavoro molto bello", afferma Teresina Quadranti, "Ci sono diverse scuola-bocce che contano tra i 25 e i 30 ragazzi. La Svizzera Interna, invece, si sta rialzando, perché 15 anni fa era più forte rispetto al Ticino, poi c'è stato un calo. Ora, con la nuova Commissione nazionale giovanile, si è stilato un programma di rilancio specialmente al nord delle Alpi", ci dice Quadranti.
Svizzera favorita?
Si attende dunque la nuova nazione europea vincitrice nella categoria senior. Italia, Francia, San Marino e Turchia sono squadre temibili, ma per Teresina Quadranti la favorita è la Svizzera.