
Il ristorante Walliserkanne di Zermatt potrà riaprire i battenti venerdì 12 novembre, ma non sotto la guida degli attuali esercenti. Le autorità vallesane hanno infatti ritirato la patente a tempo indeterminato ai tre “ribelli” - una coppia e il figlio - che si erano rifiutati di rispettare l’obbligo del certificato Covid e la chiusura del locale imposta dalle autorità. Lo ha confermato al Blick Frédéric Favre, capo del Dipartimento della sicurezza, delle istituzioni e dello sport vallesano, il quale ha sottolineato che “faremo rispettare la legge”, qualora i tre esercenti dovessero ancora inscenare azioni ribelli.
I gestori, ricordiamo, erano stati fermati domenica dopo il “tira e molla” con le autorità, che avevano ordinato la chiusura del ristorante e posizionato blocchi di cemento davanti al locale per bloccare l’entrata, senza successo. I tre sono poi tornati in libertà lo scorso giovedì dopo che il tribunale delle misure coercitive vallesano ha bocciato la richiesta di carcerazione preventiva.
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