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Svizzera-Londra, "c'è potenziale per un collegamento ferroviario diretto"
© DATEC
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Ats
10 ore fa
Firmata una dichiarazione d'intenti in cui si prevede che i due Paesi intensifichino la collaborazione nel settore del traffico ferroviario internazionale viaggiatori. Diverse sfide si frappongono prima che l'obiettivo venga raggiunto.

Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi. A tale scopo, in visita sull'isola ieri, il consigliere federale Albert Rösti ha firmato una dichiarazione d'intenti in tal senso con la sua omologa britannica, Heidi Alexander. Stando a un comunicato odierno del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), la domanda di viaggi tra la Svizzera e la Gran Bretagna è grande, come dimostra fra l'altro l'elevato numero di collegamenti aerei tra gli aeroporti svizzeri e Londra.

Rösti: "Un obiettivo ambizioso"

Secondo stime della Confederazione, esiste anche un potenziale per un collegamento ferroviario diretto, se si potranno offrire buoni tempi di percorrenza. Da qui la firma della dichiarazione d'intenti in cui si prevede che i due Paesi intensifichino la collaborazione nel settore del traffico ferroviario internazionale viaggiatori. Citato nella nota, il "ministro" Rösti parla di un "obiettivo ambizioso". La dichiarazione d'intenti pone le basi, aggiunge, "per valutare insieme i prossimi passi concreti da intraprendere. Un collegamento di questo tipo costituirebbe un segnale forte per i trasporti pubblici internazionali e per le relazioni con la Gran Bretagna".

Le sfide da affrontare

Diverse sfide si frappongono prima che l'obiettivo venga raggiunto: poiché la Gran Bretagna non è membro dello spazio Schengen, entrambi i Paesi devono disporre di terminali per il controllo dei viaggiatori direttamente alle stazioni di partenza. A mò d'esempio, Rösti e Alexander hanno visitato, presso la stazione londinese di St Pancras, un terminal Eurostar utilizzato per i viaggi in altri Paesi europei. Inoltre, sottolinea il comunicato, per stabilire un collegamento ferroviario diretto con la Svizzera è necessario un accordo a tre che includa anche la Francia, oltre che la Svizzera e il Regno Unito.

Collegamenti esteri da aumentare

Intanto, l'anno prossimo Rösti intende presentare al Consiglio federale una decisione di principio sulla creazione di un collegamento ferroviario tra la Svizzera e Londra. L'anno scorso è stato un anno speciale per le Ferrovie federali svizzere (FFS) che hanno registrato un nuovo record di passeggeri (1,39 milioni di viaggiatori hanno utilizzato quotidianamente i convogli a lunga percorrenza e regionali). Nel presentare i dati di inizio marzo, la direzione aveva anche espresso il desiderio di aumentare i collegamenti esteri, specie con la Germania e l'Italia, e i treni notturni verso Amsterdam, Amburgo, Vienna, Copenaghen e Malmö. In merito al collegamento con Londra, le FFS avevano sostenuto che si tratta di un progetto tecnicamente fattibile, ma complesso. Prima di poterlo realizzare, avevano precisato i vertici dell'azienda, è necessario superare numerosi ostacoli, il che difficilmente avverrà prima degli anni 2030.

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