Il Consiglio d'amministrazione della SSR ha nominato oggi Susanne Wille nuova direttrice generale della SSR. Wille, prima donna a ricoprire tale incarico, succede a Gilles Marchand, che ha deciso di rassegnare il proprio mandato al termine del 2024, in vista delle prossime sfide che l'azienda dovrà affrontare.

Il Consiglio d'amministrazione ha cercato un profilo con i requisiti necessari per ricoprire la funzione e avviato immediatamente la ricerca della persona per il dopo Marhand. La posizione è stata messa a concorso e al termine del processo di valutazione delle candidature interne ed esterne, il Consiglio è giunto alla conclusione che Susanne Wille sia la persona più indicata per affrontare le sfide a cui andrà incontro l'azienda mediatica negli anni a venire. L'avanzare della trasformazione digitale, l'imminente votazione popolare sull'iniziativa "200 franchi bastano!" e la rinegoziazione della Concessione sono tematiche cruciali in ottica futura.

Susanne Wille, si legge in un comunicato, è una persona "esperta in ambito dirigenziale", nonché "un'abile comunicatrice poliglotta" che, avendo ricoperto diverse funzioni in vari settori, "può fare affidamento su un'ampia ed efficace rete di contatti". Ha inoltre una vasta esperienza nella trasformazione digitale e un elevato livello di competenza gestionale e strategica. Il Consiglio d'amministrazione ritiene quindi che disponga delle qualità necessarie per guidare la SSR con successo verso il futuro. Attualmente Wille è responsabile del dipartimento Cultura, nonché vicedirettrice della SRF. Assumerà la sua nuova funzione il 1º novembre 2024.