Svizzera
Successione Amherd, spuntano due candidature selvagge
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Redazione
15 giorni fa
Due cittadini senza esperienza politica hanno deciso di lanciarsi nella corsa per il Consiglio federale.

Oltre ai due candidati ufficiali de il Centro - Markus Ritter e Martin Pfister - ci sono altri che ambiscono al seggio che sarà lasciato vacante da Viola Amherd. Secondo quanto riporta la RTS, due cittadini senza nessuna esperienza politica si sono fatti avanti. Si tratta di Alexandre Brahier, portavoce della polizia ginevrina e capo del servizio comunicazione e relazioni pubbliche, e Ebby Guirao, originaria del Canton Friburgo, che dirige un'impresa famigliare attiva nelle costruzioni e nel commercio di vetri.

Il rifiuto de Il Centro

Entrambi hanno contattato il Centro per potersi candidare come indipendenti, ma quest'ultimo ha rifiutato la loro proposta, precisando che non avrebbero potuto candidarsi sotto l'etichetta del partito. Brahier e Guirao hanno quindi deciso di candidarsi come indipendenti. Per figurare ufficialmente sulla lista dei candidati, i due hanno dovuto inviare la loro candidatura scritta all'Assemblea federale. Il giorno delle elezioni saranno depositate presso la Segreteria generale nell'aula del Consiglio nazionale, dove potranno essere consultate dai parlamentari.

Le motivazioni

"Quando ho visto che alcuni papabili si erano ritirati, si è presentata l'opportunità di mettere in pratica tutto ciò che sono riuscito ad acquisire nel corso della mia carriera professionale e anche a livello personale", ha spiegato ai microfoni della RTS Alexandre Brahier, 41 anni. "Mi piacerebbe portare uno sguardo e un'energia differente". Dal canto suo Ebby Guirao, 42 anni, ha precisato di essere particolarmente interessata al posto di Viola Amherd quale capo del Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport. "È il posto più interessante. Bisogna avere sangue freddo. Rappresenta una sfida ma sono convinta di essere capace, come lo sono Martin Pfister o Markus Ritter, di fare il lavoro necessario per fare avanzare i dossier futuri e quelli in corso".

Poche chance di essere eletti

Sebbene la legge stabilisca che qualsiasi cittadino svizzero può candidarsi alle elezioni, le chance di essere eletti sono scarse. Inoltre i cittadini comuni vengono trattati diversamente rispetto ai candidati con un partito. I loro nomi non vengono per esempio comunicati alla popolazione: spetta a loro rendere pubblica o meno la loro candidatura. Inoltre, il giorno delle elezioni, non è concesso loro un posto nella tribuna del Consiglio nazionale. Devono quindi seguire le elezioni in tv o su internet, come tutti gli altri. Dal 1848, nessuno dei 122 consiglieri federali eletti proveniva dalla società civile.