Il capo del Servizio federale di sicurezza (SFS) dell'Ufficio federale di polizia (fedpol), Stéphane Theimer, si dimette dal suo incarico. Spiega la sua decisione con "divergenze sulla visione e sulla gestione" dell'SFS con la direttrice di fedpol Eva Wildi-Cortés. Il romando, che è anche vicedirettore dell'ufficio, lascerà il suo posto alla fine di settembre, ha indicato una portavoce di fedpol a Keystone-ATS, facendo riferimento a un articolo pubblicato dai giornali in lingua tedesca del gruppo editoriale Tamedia. Sulla rete sociale Linkedin, Theimer spiega che "è stato deciso di comune accordo di terminare la nostra collaborazione con effetto immediato". Per motivi di protezione della personalità, fedpol non conferma la fine della collaborazione né ha risposto alle domande su un eventuale sostituto ad interim di Theimer o sulla sua successione.

Il romando ha assunto l'incarico di capo dell'SFS il primo gennaio 2021, dopo essere stato in precedenza capo della polizia giudiziaria dell'esercito con il grado di tenente colonnello. L'SFS è responsabile in particolare della protezione dei membri del Consiglio federale e del parlamento, dei dipendenti della Confederazione e del corpo diplomatico straniero (quando si trova su suolo elvetico). Fedpol è guidato da Wildi-Cortés dal primo febbraio di quest'anno, quando ha preso il posto di Nicoletta della Valle, che ha diretto l'ufficio per dieci anni. "Che perdita - per fedpol, per la sicurezza svizzera, per il governo e il parlamento", ha scritto della Valle reagendo al messaggio di Theimer su Linkedin.