Consiglio nazionale
"Semplificare il lavoro notturno in caso di carenza elettrica"
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Keystone-ats
un anno fa
È quanto sostiene la Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio Nazionale, il quale propone di approvare la mozione relativa alla flessibilizzazione temporanea della legge sul lavoro in caso di penuria energetica.

In caso di carenza di elettricità le aziende svizzere dovrebbero essere in grado di impiegare più facilmente i propri dipendenti di notte e di domenica. Lo ritiene la Commissione dell'economia e dei tributi del Consiglio nazionale (CET-N), dopo che in questo senso si era già espresso il Consiglio degli Stati.

La mozione

Con 14 voti contro 10, la CET-N propone di approvare la mozione (approvata due mesi fa dal Consiglio degli Stati) della consigliera agli Stati Gmür-Schönenberge (Centro/LU) che chiede una flessibilizzazione temporanea della legge sul lavoro in caso di penuria di energia, hanno comunicato oggi i servizi del Parlamento. La maggioranza della Commissione sostiene che è necessaria una preparazione lungimirante delle basi legali, affinché il Consiglio federale non debba ricorrere alle sue competenze in materia di diritto di necessità in una situazione di crisi. Una minoranza non vuole ammorbidire la legge sul lavoro e reputa sufficienti le attuali possibilità per il lavoro notturno e domenicale.