
Le differenze salariali fra uomini e donne sono diminuite in Svizzera fra il 2018 e il 2020, ma la parte di divergenza senza spiegazione plausibile aumenta, secondo l'Ufficio federale di statistica (Ust). Travail.Suisse è "costernata" per l'incremento di tale discriminazione.
I dati nello specifico
Nell'insieme dell'economia, nel 2020 le donne hanno guadagnato in media il 18% in meno rispetto ai colleghi uomini, si legge in un comunicato odierno dell'Ust. Questa differenza era del 19% nel 2018 e del 18,3% nel 2016. Una parte di questa differenza è spiegata dal livello di formazione, dall'esperienza o dalla posizione a livello gerarchico. Un'ampia parte rimane comunque senza spiegazione, e questa misteriosa quota è salita dal 45,4% nel 2018 al 47,8% nel 2020. Espressa in valore monetario, la parte "inspiegabile" si attesta, sempre nel 2020, a 717 franchi lordi al mese (686 nel 2018). La cifra è leggermente più elevata nel settore privato rispetto a quello pubblico.
Travail.Suisse “costernata”
La discriminazione salariale è ancora aumentata, ha detto "costernata" Travail.Suisse, l'organizzazione indipendente delle lavoratrici e dei lavoratori. All'anno le donne guadagnano 8’604 franchi in meno, solo perché sono donne, si legge in una presa di posizione odierna. Il Parlamento viene invitato dall'associazione a lavorare su una nuova revisione della legge sull'eguaglianza.