La Svizzera inasprisce le regole di viaggio a causa della nuova variante del virus B.1.1.529. Al fine di impedire o perlomeno rallentare la diffusione della nuova variante, la Confederazione vieta i voli diretti dall’Africa meridonale a partire da questa sera alle 20.00. In particolare tutti i voli da Botswana, Eswatini, Lesotho, Mozambico, Namibia, Zimbabwe e Sudafrica sono vietati fino a tempo indeterminato. L’Ufficio federale dell’aviazione civile può concedere permessi eccezionali per il rimpatrio di cittadini svizzeri o di persone che hanno un permesso di soggiorno in Svizzera.

Test e quarantena per chi proveniere da paesi dove è stata riscontrata la variante
Sempre da questa sera alle 20.00, le persone che provengono dall’Africa meridionale e da paesi dove la variante è stata già rilevata - come Hong Kong, Israele e Belgio - devono presentare un test negativo e sottoporsi a una quarantena di 10 giorni. Il trasporto dall’aeroporto a casa non deve avvenire con i mezzi pubblici. L’obbligo di test e di quarantena sarà esteso ad altri paesi in cui viene rilevata la nuova variante del virus, precisa l’UFSP. I paesi confinanti sono esclusi.

La situazione in Svizzera
La variante B.1.1.529 non è stata ancora individuata in Svizzera. La Confederazione ha incaricato i Cantoni e le compagnie aeree di contattare personalmente tutte le persone che sono entrate in Svizzera dall’Africa australe nelle ultime due settimane. Si raccomanda vivamente a queste persone di eseguire un test PCR. I risultati positivi saranno sequenziati.

La nuova variante
Le caratteristiche della nuova variante del virus sono definite preoccupanti dalla comunità scientifica. Si presume che sia più facilmente trasmissibile della variante Delta, attualmente prevalente in Svizzera, ed esiste la possibilità che i vaccini siano meno efficaci. Da qui la decisione della Confederazione di adottare una serie di misure che entreranno in vigore dalle 20.00 di oggi.

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