Ben 85 armi, tra fucili e pistole, perse dall'esercito svizzero nel 2017. Il dato, come riporta il Blick, è superiore di 20 unità rispetto all'anno precedente ed è il peggiore dal 2009. E proprio da quell'anno sono state perse 659 armi, la maggior parte delle quali in incendi di abitazioni privati o durante particolari esercitazioni, come l'attraversamento di fiumi.

Sebbene il portavoce dell'esercito minimizzi le perdite, che rappresenterebbero soltanto il 0,07% della totalità delle armi a disposizione delle milizie, è in corso una campagna di sensibilizzazione sul mantenimento di fucili e pistole alle reclute e durante i corsi di ripetizione.

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