Ginevra
Oltre 15'000 persone al Pride: "Lottiamo per la salute e l'uguaglianza"
© Shutterstock
© Shutterstock
Keystone-ats
4 ore fa
Lo ha dichiarato Xavier Lavatelli, copresidente di Geneva Pride, in occasione del corteo che si è svolto oggi per le strade della città romanda.

Nonostante la pioggia, nella giornata di oggi oltre 15'000 persone hanno partecipato e sfilato al Pride romando di Ginevra. Il corteo, organizzato da Geneva Pride, ha attraversato le vie della città in un'esplosione di colori, musica e rivendicazioni con un forte messaggio politico: le persone LGBTQIA+ sono sempre più sotto attacco e la loro salute è in pericolo.

"Chiediamo né più né meno che l'uguaglianza"

I Pride sono vietati in un numero sempre crescente di Paesi. Le politiche fasciste prendono di mira le persone LGBTQIA+, sdoganando le violenze sociali, mentali, fisiche e sessuali nei loro confronti, ha dichiarato Xavier Lavatelli, copresidente di Geneva Pride, prima della partenza del corteo. In Svizzera, i tagli al budget annunciati metteranno in pericolo le persone appartenenti a questa categoria, che soffrono di un rischio maggiore di depressione, suicidio, isolamento sociale e malattie infettive. "Chiediamo né più né meno che l'uguaglianza", ha sottolineato Lavatelli.

Colori e sostegno politico

Il colorato corteo si è svolto sotto un cielo plumbeo, con la presenza di bandiere provenienti da diverse parti della Svizzera. Gli esponenti del Partito socialista, dei Verdi e dei Verdi liberali hanno mostrato il loro sostegno alla manifestazione chiudendo la sfilata.

Alcuni dati

Secondo gli organizzatori e la polizia, i partecipanti sono stati più di 15'000. Una cifra inferiore rispetto a quella registrata nell'edizione del 2023 - dove si erano contati oltre 35'000 presenti - ma superiore a quella dello scorso anno a Martigny (circa 12'000). L'edizione 2026 avrà invece luogo a Losanna.