Svizzera
Moderato aumento dell'occupazione nel primo trimestre del 2025
Redazione
2 giorni fa
In calo rispetto all'anno scorso i posti liberi. È quanto emerge dagli ultimi risultati dell’Ufficio federale di statistica.

Nel primo trimestre del 2025 in Svizzera l’occupazione complessiva (agricoltura esclusa) è cresciuta dello 0,6% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente (+0,2% al netto delle variazioni stagionali rispetto al trimestre precedente). Nello stesso periodo le imprese hanno notificato il 16,4% di posti liberi in meno rispetto all’anno precedente. Le difficoltà nel reclutamento di personale specializzato sono diminuite e le previsioni di evoluzione dell’occupazione, nonostante una valutazione prudente delle imprese, sono positive. È quanto emerge dagli ultimi risultati dell’Ufficio federale di statistica (UST).

Alcune cifre

Nel primo trimestre del 2025 le imprese in Svizzera contavano 5,512 milioni di impieghi. Si tratta di un incremento di 31’500 posti di lavoro rispetto all’anno precedente (+0,6%), con una quota di impieghi occupati da donne pari al 46,9%. Alla fine del primo trimestre del 2025, 2,265 milioni di impieghi erano occupati a tempo parziale (quota di donne: 69,6%). Espresso in equivalenti a tempo pieno, il volume dell’occupazione ha raggiunto i 4,308 milioni di posti di lavoro (quota di donne: 40,8%). Si tratta di 29’900 equivalenti a tempo pieno in più rispetto all’anno precedente (+0,7%).

I settori

Nel primo trimestre del 2025 l’occupazione nel settore secondario (industria e costruzioni) è cresciuta dello 0,2% (+2’800 impieghi) rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, raggiungendo gli 1,128 milioni di impieghi. Nello stesso periodo, il settore terziario (servizi) ha registrato 28’700 posti in più (+0,7%), raggiungendo così un volume di 4,384 milioni di impieghi.

Evoluzione a breve termine positiva

Rispetto al trimestre precedente e al netto delle variazioni stagionali, nel primo trimestre del 2025 l’organico delle imprese è cresciuto di 9’600 posti (+0,2%). Ciò significa che nel giro di un trimestre l’occupazione nel settore secondario è diminuita di 900 posti (–0,1%) e in quello terziario è aumentata di 13’400 posti (+0,3%).

In diminuzione il numero di posti liberi

Nel primo trimestre del 2025 le imprese hanno segnalato un totale di 93’800 posti liberi, ovvero 18’400 in meno (–16,4%) rispetto a un anno prima. Sempre rispetto all’anno precedente, si contavano meno posti liberi sia nel settore secondario (–16,8%) che in quello terziario (–16,3%). Considerando la totalità dei posti di lavoro, la quota complessiva di quelli liberi è pari all’1,7%, quella per il settore secondario all’1,8% e quella per il settore terziario all’1,6%.

Si attenua la carenza di manodopera qualificata

Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, nel primo trimestre del 2025 le difficoltà nel reclutamento di personale qualificato sono diminuite (36,1%: -3,0 punti percentuali).

Le previsioni sull’evoluzione dell’occupazione sono cupe

Nel primo trimestre del 2025 le imprese che prevedevano di aumentare gli effettivi a breve rappresentavano il 12,3% dell’occupazione totale, esattamente come l’anno precedente, mentre quelle che prevedevano di ridurli ne costituivano il 5,0% (contro il 4,2% nello stesso trimestre dell’anno precedente). L’indicatore delle previsioni di evoluzione dell’occupazione è diminuito rispetto all’anno precedente (–0,5 punti percentuali), ma è ancora positivo (1,04).

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