Svizzera
Mercenario svizzero che ha combattuto in Ucraina condannato a 18 mesi
© Shutterstock
© Shutterstock
Keystone-ats
un giorno fa
L'uomo, originario del canton Sciaffusa, avrebbe operato come cecchino nell'est del Paese.

Un cittadino svizzero accusato di aver combattuto come mercenario in Ucraina è stato condannato oggi dal Tribunale militare 2 di Meilen (ZH) a 18 mesi di carcere, sospesi con la condizionale per quattro anni. L'uomo, originario del canton Sciaffusa, avrebbe operato come cecchino nell'est del Paese.

Primo caso davanti alla giustizia

Si tratta del primo caso di un cittadino elvetico presunto combattente a fianco delle truppe di Kiev nella guerra contro la Russia che finisce davanti alla giustizia. Complessivamente, sono in corso indagini riguardo a 16 possibili situazioni simili.

L'imputato non era in aula

Il processo si è svolto davanti a numerosi giornalisti e a un vasto pubblico, ma senza l'imputato. Il 49enne infatti vive da anni in Israele e possiede pure la cittadinanza dello Stato ebraico. L'uomo, con un lungo passato di disturbi mentali, doveva rispondere del reato di arruolamento in un servizio straniero (art. 94 del Codice penale militare), che prevede fino a tre anni di prigione. L'accusa, visti i suoi precedenti, aveva chiesto una pena detentiva di sei mesi, mentre la difesa l'assoluzione.