Il numero 23 bianco, sullo sfondo giallo. Questa la nuova faccia del contrassegno stradale valevole a partire dal primo dicembre 2022 e che sarà disponibile presso i punti vendita abituali al costo di quaranta franchi. Dal lato adesivo il numero è rosso. Novità di quest'anno è l'introduzione del contrassegno elettronico, che non sostituirà comunque quello adesivo. Lo rende noto l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (Udsc).

Il contrassegno sarà valevole dal 1° dicembre 2022, fino al 31 gennaio 2024. Lo si potrà trovare presso i distributori di carburante, le autofficine nonché gli sportelli degli uffici postali, doganali e della circolazione stradale. I conducenti dovranno staccare dal parabrezza i contrassegni scaduti per evitare che ostacolino la visibilità. La vignetta verrà reputata valida se verrà incollata direttamente sul lato interno del parabrezza, senza impiegare altri materiali. Per rimorchi e motoveicoli, la vignetta deve essere posizionata su una parte facilmente accessibile e non intercambiabile. È strettamente vietato rimuoverlo per poi riattaccarlo sullo stesso o su un altro veicolo.

Il contrassegno elettronico, come anticipato già l’anno scorso, verrà introdotto nel corso del 2023, ma di sicuro solo dopo il 31 gennaio. Il Consiglio federale sceglierà la data presumibilmente nel primo trimestre dell’anno prossimo. “L’introduzione del contrassegno elettronico nel corso dell’anno ha il vantaggio di permettere di ottimizzare i sistemi in maniera graduale” rendendo più semplice, per l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (Udsc), l’integrazione delle esperienze acquisite direttamente nella vendita del contrassegno 2024. La vignetta elettronica è acquistabile tramite il sito web dell’Udsc e non sostituirà l’attuale contrassegno adesivo: saranno gestite in parallelo.