La Svizzera è stata eletta nel Consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) per tre anni. L'elezione è intervenuta mentre l'agenzia dell'ONU specializzata nella salute era confrontata con l'adesione dell'Ucraina nel Consiglio. In seno a quest'organo, di cui fanno parte 34 dei 194 Paesi dell'OMS, la Svizzera si ritroverà al fianco di Stati come la Siria, lo Yemen o l'Afghanistan, dove la salute è duramente colpita dai conflitti. Oltre alla Confederazione, anche la Corea del Nord o l'Ucraina figurano tra i 10 nuovi membri eletti.

L'elezione di Kiev nel Consiglio non è stata una pura formalità. Dal momento che i Paesi dovevano essere designati in blocco, la Russia - che si opponeva all'adesione dell'Ucraina - ha chiesto un voto generale. La lista dei nuovi Paesi ha poi ottenuto 123 voti, a fronte di 13 astensioni. "È un momento estremamente importante", ha dichiarato il presidente della Confederazione Alain Berset prima dell'elezione. Durante il suo mandato, la Svizzera intende adoperarsi per la protezione della salute, la governance e sistemi sanitari durevoli. La prima riunione del nuovo Consiglio esecutivo si terrà mercoledì a Ginevra. Sull'arco di due giorni occorrerà eleggere il nuovo ufficio, fra cui il presidente.