Svizzera
L’UDF Svizzera elegge la nuova direzione del partito
Redazione
4 anni fa
Dopo molti anni di lavoro, Hans Moser come presidente e Roland Haldimann come vicepresidente e tesoriere, hanno passato il testimone a Daniel Frischknecht e Thomas Lamprecht

Circa 160 membri del partito si sono riuniti a Illnau ZH il 27 giugno per eleggere una nuova direzione del partito UDF Svizzera. Dopo molti anni di meritorio lavoro, Hans Moser come presidente e Roland Haldimann come vicepresidente e tesoriere, hanno passato il testimone. Daniel Frischknecht quale presidente e Thomas Lamprecht come vicepresidente sono stati chiaramente confermati come loro successori. I due motivati Granconsiglieri sono provvidenziali per l’UDF. Essi sostengono una politica attiva di valori politici cristiani e di combattività positiva. Sotto la loro guida, l’UDF può affrontare con fiducia le sfide future.

L’Assemblea generale, particolarmente ben frequentata, ha ringraziato calorosamente Hans Moser con una standing ovation per i suoi quasi 20 anni di presidenza dell’UDF. Durante questo periodo Hans Moser ha notevolmente plasmato il partito, lo ha guidato con discernimento ed ha sempre garantito stabilità anche in un contesto esigente. Sotto la sua presidenza, l’UDF ha dimostrato di essere un partito affidabile e convincente che agisce coerentemente con i fondamenti cristiani occidentali. L’impegno di Hans Moser è stato riconosciuto ben oltre i confini del partito ed è stato uno dei principali motori della crescita del partito. Con il suo profilo cristiano unico, l’UDF sotto Hans Moser ha potuto dimostrare più volte la sua capacità referendaria. Questo obiettivo è stato raggiunto di recente con il successo della campagna contro l’estensione del codice penale contro il razzismo (legge di censura), che è stata respinta solo il 9 febbraio 2020 alle urne.

Anche Roland Haldimann ha lasciato la direzione; ha servito l’UDF come vicepresidente e direttore finanziario per molti anni, - principalmente come importante pilastro e modesto “combattente” in background. È soprattutto grazie a Haldimann che l’UDF Svizzera dispone di una solida base finanziaria e di una struttura organizzativa professionale.

Daniel Frischknecht e Thomas Lamprecht prendono il testimone

I membri dell’UDF hanno eletto come nuovo presidente Daniel Frischknecht, che abita a Romanshorn. È nato nel 1964, è sposato e ha due figli. Questo psicologo, che ha uno studio in proprio, rappresenta l’UDF come membro del Gran Consiglio del Canton Turgovia da 12 anni. È alla guida del gruppo parlamentare dell’UDF da quattro anni. In un appassionato e commovente discorso inaugurale, Daniel Frischknecht ha convinto il pubblico con i suoi obiettivi per l’UDF: con una politica chiaramente conservatrice e un impegno nei confronti del cristianesimo, il partito dovrebbe difendere risolutamente i suoi valori fondamentali e ottenere ancora più attenzione pubblica. Quale sfida importante per tutti, Frischknecht ha citato il prossimo referendum contro il matrimonio per tutti che costituisce un tema fondamentale assoluto per l’UDF.

Al suo fianco, Thomas Lamprecht di Bassersdorf, nel Cantone di Zurigo, un politico esperto con un comprovato spirito imprenditoriale, assume la responsabilità di nuovo vicepresidente. Anche Lamprecht, nato nel 1966, è sposato e ha una figlia. Dal 2018 il maestro falegname rappresenta l’UDF in seno al Gran Consiglio del Cantone di Zurigo - in precedenza aveva già ricoperto diverse cariche all’interno del partito. Con la giovane bernese Carina Burkhalter, i membri hanno anche scelto una specialista finanziaria riconosciuta come nuova tesoriere.

Durante l’Assemblea generale, il Consigliere nazionale bernese Andreas Gafner ha illustrato in modo affascinante il suo lavoro parlamentare, che è stato chiamato a svolgere per l’UDF dal dicembre 2019 al Palazzo federale. Si è sistemato bene e si è già fatto un nome con alcuni interventi notevoli. Gafner ringrazia tutti coloro che sono appassionatamente legati al partito - “affinché non rimanga a lungo l’unico consigliere nazionale dell’UDF”.

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