
Il Concordato intercantonale per teleferiche e sciovie (CITS) sta conducendo accertamenti tecnici dopo un incidente verificatosi venerdì scorso sulla slittovia di Matten, vicino a Interlaken (BE), costato la vita a un dipendente dell'impianto. Lo ha annunciato oggi la polizia cantonale bernese. Il CITS, responsabile anche della sicurezza di strutture speciali come le slittovie, contribuisce all'indagine avviata dal Ministero pubblico dell'Oberland bernese sull'incidente. La pista di Matten è ancora in funzione. I primi esami tecnici non hanno rivelato alcun difetto grave che ne avrebbe reso necessaria l'immediata chiusura, precisa la polizia.
Azione di protesta
Lunedì sera sul luogo dell'incidente si è svolta un'azione di protesta pacifica, indetta dai parenti della vittima su Facebook per chiedere la chiusura dell'impianto. L'operatore che gestisce la slittovia, sul suo sito web afferma che le circostanze esatte dell'accaduto sono in corso di chiarimento in collaborazione con le autorità. "I nostri pensieri sono rivolti alla sua famiglia e ai suoi amici", aggiunge. Il dipendete ha perso tragicamente la vita venerdì scorso. Durante una discesa di ispezione sullo slittino ha urtato terra, è stato trascinato privo di sensi fino alla fine della pista ed è morto.
Altri incidenti mortali
Non è il primo incidente mortale su questa pista. Nell'estate del 2010, una turista pakistana di 26 anni ha perso la vita. Il procedimento penale contro il gestore è stato successivamente archiviato. Inoltre nel 2014 una 16enne ha subito un trauma cranico.