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Il vicepresidente del Bundestag evoca l'adesione della Svizzera all'Ue
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Keystone-ats
10 ore fa
Omid Nouripour propone di approfondire l'opzione di un'adesione turbo nel contesto della guerra commerciale lanciata dagli Stati Uniti.

Il vicepresidente del Bundestag (Parlamento) tedesco, Omid Nouripour, ha evocato un'adesione della Svizzera all'Unione europea (Ue) nel contesto della guerra commerciale lanciata dagli Stati Uniti. "Il governo federale dovrebbe ora proporre alla Svizzera di approfondire rapidamente la cooperazione, fino ad arrivare a una adesione turbo della Confederazione all'Ue", ha dichiarato il rappresentante dei Verdi all'agenzia di stampa DPA. Nouripour ha aggiunto che "se, in questi nuovi tempi, i nostri amici svizzeri volessero avvicinarsi maggiormente all'Unione europea, la Germania dovrebbe sostenere attivamente la procedura".

"I piccoli Stati sono vulnerabili"

"Per secoli, gli svizzeri hanno coltivato una tradizione di rigida neutralità", ha proseguito Nouripour. "Ma i recenti conflitti doganali con Donald Trump mostrano in maniera dolorosa fino a che punto i piccoli Stati sono vulnerabili quando lasciati a loro stessi. Essere politicamente neutrali ed economicamente globali non è più possibile nella nuova era", in un mondo dove le regole sono sempre più messe in discussione con la legge del più forte. "La Svizzera è un Paese ricco, ma non meno esposto ai giochi arbitrari delle realtà più grandi. In tale contesto, l'Ue non è forse la migliore scelta dal punto di vista della Confederazione, ma è di gran lunga la più affidabile". Berna ha sicuramente molto da offrite all'Ue, ma anche Bruxelles può dare molto alla Svizzera, ha concluso Nouripour.