Sono stati identificati i sei militi dell'Esercito svizzero che si sono fatti fotografare in uniforme con il braccio alzato nel saluto nazista davanti a una grande svastica disegnata nella neve.

A riferirlo è oggi il Blick, dopo che ieri il Sonntagsblick aveva diffuso la fotografia dei sei soldati. Il portavoce dell'Esercito Tobias Kühne ha precisato che si tratta di sei reclute delle truppe di salvataggio stazionate a Wangen an der Aare (BE).

Kühne ha altresì spiegato che la fotografia è stata scattata più di una settimana fa, ma non ha voluto fornire ulteriori dettagli sulle reclute visto che nei loro confronti è stato aperto un procedimento. I sei rischiano un'incriminazione per discirminazione razziale e inosservanza di prescrizioni di servizio.

L'Esercito chiarirà l'esatta dinamica dei fatti e solo in seguito sarà possibile valutare eventuali sanzioni: si va dal ritiro in via precauzionale dell'arma fino alla reclusione per un massimo di 3 anni e a una pena pecuniaria se il caso dovesse essere di particolare gravità.

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