Ambiente
Gas serra, le emissioni sono leggermente aumentate in Svizzera nel 2021
©Gabriele Putzu
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Keystone-ats
2 anni fa
Il maggior incremento è stato registrato nel settore degli edifici a causa dell'inverno più freddo, segue quello dei trasporti. Complessivamente le emissioni stato state quasi del 20% inferiori rispetto al valore registrato nel 1990.

Le emissioni di gas serra in Svizzera nel 2021 sono state pari a 45,2 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti, ossia 1,3 milioni di tonnellate in più rispetto al 2020. Nel complesso, sono state inferiori del 18,2% rispetto al valore registrato nell'anno di riferimento 1990. È quanto si evince dall'Inventario dell'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM).

I settori con più emissioni

Il maggiore incremento in termini di emissioni si è registrato nel settore degli edifici: nel 2020 sono state pari a 11,7 milioni di tonnellate di CO2 equivalenti (CO2eq), (+1,3 milioni di tonnellate), e questo a causa dell'inverno più freddo, che ha reso necessario riscaldare di più, viene sottolineato dall'UFAM. Il forte impatto delle temperature invernali sulle emissioni dimostra che in questo settore si continua a riscaldare in misura significativa ricorrendo a olio e gas. Tuttavia si evidenzia una tendenza al ribasso, e questo per lo più a causa di una migliore efficienza energetica e alla crescente sostituzione di impianti di riscaldamento alimentati a olio e a gas con pompe di calore e fonti di energia rinnovabile. Anche nel settore dei trasporti le emissioni sono aumentate, seppur leggermente (3,9 milioni di tonnellate di CO2eq, ossia +0,2 milioni di tonnellate di CO2eq rispetto al 2020), mentre nei settori dell'industria (10,7 milioni di tonnellate di CO2eq) e dell'agricoltura (6,5 milioni di tonnellate di CO2eq) il livello è rimasto pressoché invariato. Quanto ai gas serra sintetici, si conferma il leggero calo registrato negli ultimi anni. In tutti i settori si è registrato invece un calo delle emissioni rispetto al 1990: in quello degli edifici la flessione è stata del 30%, in quello industriale del 21% e in quello dei trasporti del 7%, sottolinea la nota.

Il 13 aprile 2023 l'UFAM inoltra al Segretariato dell'ONU sui cambiamenti climatici l'Inventario svizzero dei gas serra per gli anni 1990-2021, che fornisce un quadro completo delle emissioni di gas serra della Svizzera disciplinate dall'Accordo di Parigi. Tale accordo risulta essere di riferimento per le prescrizioni in materia di trasmissione degli inventari dei gas serra, dopo che, nel 2020, si è concluso il secondo periodo d'impegno del Protocollo di Kyoto.