Svizzera
Emissione certificati per guariti di nuovo possibile
© CdT/ Chiara Zocchetti
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Keystone-ats
2 anni fa
Un contrattempo tecnico aveva impedito per qualche ora che il sistema funzionasse come previsto

Sono stati risolti i problemi tecnici che hanno impedito stamane alla Confederazione di rilasciare certificati Covid per le persone giudicate guarite sulla base di un test antigenico rapido. Lo ha comunicato oggi pomeriggio l’Ufficio federale dell’informatica e della telecomunicazione (Ufit).

I nuovi certificati devono essere emessi a partire da oggi, ma un contrattempo tecnico ha impedito per qualche ora che ciò avvenisse come previsto. La Confederazione ha deciso di introdurli come soluzione temporanea dal momento che i test Pcr scarseggiano a causa della forte domanda imputabile all’ondata della variante Omicron. È stato dimostrato che il risultato di un test rapido antigenico positivo è assai affidabile nella situazione epidemiologica attuale, sottolinea l’Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp) sul suo sito web. I “falsi positivi” sono molto improbabili.

Finora, le persone guarite dall’infezione da coronavirus dovevano presentare un test Pcr per ottenere un certificato Covid. In alternativa, potevano ottenere un certificato valido solo in Svizzera basato su un test antigenico. I nuovi certificati di guarigione basati su un test antigenico rapido sono tutt’ora validi solo in Svizzera a partire dall’undicesimo giorno dopo il risultato positivo dell’analisi. Simili certificati scadono 270 giorni dopo il test positivo.

I certificati esistenti non sono stati interessati dal malfunzionamento di stamattina. L’emissione di tutti gli altri tipi di certificati Covid ha funzionato come il solito.

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