
Ruag MRO, società specializzata nella manutenzione, riparazione e revisione di sistemi militari e partner tecnologico dell'esercito svizzero, nonché l'impresa tedesca Global Logistics Support (GLS) hanno risolto una vertenza di lunga data su 25 carri armati Leopard 1. Nell'ambito di un accordo extragiudiziale di cui riferisce SRF e nel frattempo confermato, GLS rinuncia alla proprietà dei blindati, che Ruag MRO vende ora al colosso tedesco degli armamenti Rheinmetall. Non è noto in che misura l'impresa tedesca sia stata risarcita.
La vicenda
Ruag MRO aveva acquistato un totale di 96 carri armati Leopard 1 dal ministero della difesa italiano nel 2016: 25 di essi erano poi stati ceduti nel 2020 a GLS. L'azienda tedesca non aveva però ritirato i veicoli e Ruag aveva rimborsato il prezzo di acquisto. I diritti di proprietà erano comunque rimasti controversi e si è fatto ricorso ai tribunali. Anche gli altri 71 tank sono stati venduti a Rheinmetall: il Consiglio federale ha approvato l'operazione alla fine di maggio. I carri armati non possono però essere trasferiti all'Ucraina.