Diversi cantoni, tra cui soprattutto i Grigioni, devono sostituire centinaia di migliaia di test PCR della saliva a causa di potenziali difetti. Durante i controlli di qualità interni il fornitore ha infatti trovato un aumento della carica batterica in “certi kit”.
Nessun rischio per la salute e influenza sulla qualità dei test
Interessate dalla pecca sono confezioni in cui la soluzione salina per sciacquare la bocca è già presente nei tubetti pronti all’uso per il test. Nel caso di una lunga conservazione a temperature elevate potrebbero proliferare dei germi, ma non c’è alcun rischio per la salute, ha riferito il distributore Disposan di Schlieren (ZH). Finora, nessun germe patogeno è stato identificato. E anche la soluzione salina utilizzata non ha avuto alcuna influenza negativa sulla qualità dei risultati del test. La ditta ha comunque detto ai suoi clienti di sostituire i kit interessati come misura precauzionale e di smettere di usare quelli ancora inutilizzati. Le confezioni fornite d’ora in poi sono già state modificate: la soluzione salina ora non è più nella provetta, ma è fornita in un’ampolla separata e sigillata.
Il Canton Grigioni sostituisce tutti i test
I kit in questione sono utilizzati principalmente per i test PCR della saliva effettuati a ripetizione in numerosi cantoni. Circa 300’000 confezioni del genere sono state consegnate solo nei Grigioni, dove vengono usate per i test a tappeto nelle aziende e nelle scuole. Come misura precauzionale, il Cantone ha ordinato la sospensione delle forniture e la sostituzione di tutti i test.
Diposti ulteriori chiarimenti
Disposan ha commissionato ulteriori chiarimenti a un laboratorio indipendente di analisi alimentari e farmaceutiche. Intende fornire informazioni sugli ulteriori risultati analitici entro metà luglio.
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