
L'autore di un cruciverba accusato di essere diffamatorio nei confronti dell'UDC, apparso sul quotidiano Le Nouvelliste, e il responsabile della sua pubblicazione, sono stati assolti dal tribunale distrettuale di Sion. Nel suo verdetto, la corte ha valutato che i due uomini non avevano fatto che esprimere un'opinione, la quale è protetta dalla libertà d'espressione. Non si tratta nemmeno di delitto all'onore o di calunnia.
La questione
Per completare la griglia del cruciverba, presentata come un "esercizio sovversivo", i lettori dovevano trovare il "partito politico svizzero razzista, xenofobo, omofobo, antifemminista, contro l'ambiente, contro i poveri e nazionalista". La risposta di tre lettere era "UDC". Il partito aveva immediatamente preteso le scuse di Le Nouvelliste, che le ha poi effettuato a due riprese. Nonostante questo, si è passati alle vie legati.
