
Partiamo dai numeri: 1'352 franchi per gli adulti, 1'093 per chi ha tra i 19 e i 25 anni e 3'844 per una famiglia di quattro persone con due figli minorenni. È quanto ha risparmiato, secondo un rapporto di Axa, chi nell'autunno 2022, 2023 e 2024 "ha ottimizzato sistematicamente la propria situazione presso la cassa malati". In poche parole, chi ha cambiato assicuratore malattia. "Riteniamo che nessuno debba più pagare per una prestazione che, secondo la legge, è esattamente la stessa presso ogni assicuratore", afferma Niklas Elser, responsabile Previdenza privata e Prevenzione e promozione salute e membro designato del Consiglio direttivo di AXA, citato in una nota. Il documento, viene spiegato, "mostra da tre anni, sulla base di dati reali, quanto è possibile risparmiare nelle diverse regioni del nostro Paese passando a un’altra assicurazione di base".
Cambiare "è un'opzione spesso trascurata"
Dal rapporto "emerge che il cambio è un'opzione spesso trascurata". Ma "anche dopo tre anni di cambiamenti sistematici a livello di assicuratori di base è ancora possibile risparmiare circa il 40% rispetto alla prima volta". L'esempio portato da Axa è quello di una persona che "nel primo anno ha risparmiato 500 franchi, l'anno successivo può ancora ridurre l'importo del premio di circa 300 franchi e quello dopo di altri 200". Questo comportamento, aggiunge Elser, "aiuta a rimpolpare il budget familiare anche dopo diversi anni".
I ticinesi risparmiano meno rispetto ai romandi
Quest'anno, "con un risparmio medio di 594 franchi annui a persona le romande e i romandi hanno risparmiato sui premi 54 franchi in più rispetto ai ticinesi (con una media di 540 franchi), e 166 franchi sugli abitanti della Svizzera tedesca (con una media di 428 franchi)". Anche nel raffronto cantonale, "la Svizzera latina si colloca in testa alla classifica: in Romandia le persone che hanno optato per un cambio nel 2025 risparmieranno in media 662 franchi sui premi, un risparmio che ammonta a 594 franchi per la popolazione ticinese e a 553 franchi per il Canton Vaud. In tutta la Svizzera, il servizio di cambio nell’ambito dell’assicurazione obbligatoria di base ha consentito di risparmiare complessivamente circa 25 milioni di franchi sui premi". Un'ottimizzazione dei costi meno marcata è invece stata registrata in altre realtà. "Nel 2025", conclude la nota, " il risparmio minore è stato registrato da chi ha optato per un cambio nel Canton Nidvaldo, con una media di 318 franchi all’anno, seguito a ruota dai Cantoni Appenzello Interno (in media CHF 326) e Obvaldo (in media CHF 332)". Una tendenza "probabilmente dovuta anche a livello dei premi complessivamente più basso i questi Cantoni", viene specificato.