Svizzera
Commercio al dettaglio, cifre d’affari in aumento
Immagine CdT/Zocchetti
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Redazione
3 anni fa
Dopo la correzione in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, nel mese di giugno 2022 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una progressione delle cifre d’affari pari all’1,8% in termini nominali rispetto a giugno 2021

Rispetto al mese di giugno del 2021, quello di quest’anno è stato caratterizzato da un aumento nominale del 3,2% delle cifre d’affari del commercio al dettaglio, corrette in base all’effetto di giorni di vendita e dei giorni festivi. È quanto emerge dall’Ufficio federale di statistica, che precisa che al netto delle variazioni stagionali, le cifre d’affari del commercio al dettaglio hanno presentato una crescita dello 0,1% in termini nominali rispetto al mese precedente (maggio 2022).

Andamento
Nel mese di giugno 2022 le cifre d’affari del commercio al dettaglio corrette in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi sono aumentate dell’1,2% in termini reali rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L’andamento in termini reali tiene conto del rincaro. Rispetto al mese prece-dente le cifre d’affari del commercio al dettaglio destagionalizzate hanno presentato una crescita dello 0,1% in termini reali.

Distributori di benzina esclusi
Dopo la correzione in base all’effetto dei giorni di vendita e dei giorni festivi, nel mese di giugno 2022 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una progressione delle cifre d’affari pari all’1,8% in termini nominali rispetto a giugno 2021 (in termini reali +0,3%). Il commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi ha segnato un aumento delle cifre d’affari dello 0,2% in termini nominali (in termini reali –1,7%), il comparto non alimentare un aumento del 3,4% in termini nominali (in termini reali: +1,8%).

Variazioni stagionali
Al netto delle variazioni stagionali, nel mese di giugno 2022 il commercio al dettaglio, distributori di benzina esclusi, ha registrato una stagnazione delle cifre d’affari in termini nominali rispetto a maggio 2022 (in termini reali: +0,1%). Nel commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacchi le cifre d’affari sono progredite dello 0,6% in termini nominali (in termini reali: +0,6%), nel comparto non alimentare hanno presentato una diminuzione dell’1,6% (in termini reali: –1,4%).

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