
"Circolazione stradale: cosa cambia nel 2026". Così l'Ufficio federale delle strade (Ustra) comunica l'entrata in vigore di diverse novità che il prossimo anno "permetteranno in particolare di snellire le procedure di immatricolazione dei veicoli e di disporre di prescrizioni ambientali più precise". Inoltre, "a partire da metà 2026, per il trasporto merci internazionale si applicheranno nuove regole in merito a tempi di lavoro e riposo per conducenti di autofurgoni".
Cosa cambia dal 1. gennaio
Utilizzo di dati elettronici per l’immatricolazione dei veicoli
"I certificati elettronici di conformità UE (eCoC) per veicoli ammessi nell’Unione europea possono essere acquisiti dall’USTRA, su richiesta dell’importatore, tramite una banca dati centrale europea (Eucaris) o mediante invio da parte delle autorità di omologazione di altri Paesi. I dati così ottenuti per ciascun veicolo vengono registrati nel Sistema d’informazione sull’ammissione alla circolazione (SIAC), dove rimangono a disposizione sia per l’immatricolazione che per la consultazione nel portale delle schede tecniche elettroniche".
Immatricolazione amministrativa di autovetture
"Le autovetture nuove (classe M1, < 3,5 t) per le quali sono disponibili dati elettronici possono essere immatricolate previo mero esame amministrativo, senza obbligo di controllo fisico da parte del competente ufficio cantonale della circolazione stradale. In questo modo aumenta l’efficienza, diminuiscono gli oneri e si accorciano i tempi della procedura".
Veicoli con certificato di conformità UE: esenzione dall’obbligo di approvazione del tipo
"I veicoli che dispongono di un CoC cartaceo o in formato elettronico sono esenti dall’obbligo di omologazione elvetica. Possono essere immatricolati in Svizzera per la prima volta a nome di qualsiasi persona, purché siano soddisfatti gli altri requisiti in materia".
Abolizione marche di controllo dal rapporto di perizia
"Decade l’obbligo di apporre sul «rapporto di perizia» gli adesivi di controllo a prova dell’avvenuto pagamento della tassa di omologazione per ogni veicolo immatricolato. L’importo dovuto sarà addebitato tramite fatturazione periodica o corrisposto mediante pagamento online (micropagamento). Le tariffe rimangono invariate a 4 o 5,50 CHF per ogni veicolo immatricolato o dataset creato del singolo mezzo".
Sanzione CO2 come nuovo requisito per l’immatricolazione
"Licenze di circolazione e targhe per autovetture, autofurgoni e trattori stradali leggeri vengono rilasciate solo se un’eventuale sanzione, applicata ai sensi della legge sul CO2 del 23 dicembre 2013, è stata interamente corrisposta o il veicolo è stato assegnato al parco vetture nuove di un grande importatore o di un raggruppamento di emissioni. Non appena l’importatore presenta il rispettivo attestato, il veicolo potrà essere immatricolato presso il competente ufficio cantonale della circolazione stradale".
Esenzione dall’obbligo di immatricolazione per carri da lavoro: precisazione
"Secondo la normativa vigente, per le macchine operatrici con una velocità massima fino a 10 km/h non vige alcun obbligo di immatricolazione. Continuano quindi a non essere necessarie né licenze di circolazione né targhe. Tuttavia, nella disposizione specifica in materia è stata apportata una precisazione riguardo ai veicoli speciali, i quali necessitano in linea di principio di licenza di circolazione e targa, purché nella fattispecie la classificazione del mezzo come «veicolo speciale» non si basi esclusivamente sul montaggio di cingoli gommati".
Rapporto potenza/peso dei motoveicoli: metodo di calcolo uniforme
"Il rapporto potenza/peso dei motoveicoli in futuro sarà calcolato in modo uniforme in tutta la Svizzera, secondo il metodo utilizzato nell’UE. Anziché consistere nel rapporto tra potenza del motore e peso a vuoto, d’ora in avanti corrisponderà al rapporto tra potenza del motore e «peso in ordine di marcia». In linea con la nuova formulazione della normativa, il valore soglia del rapporto potenza/peso è indicato con una cifra decimale; nelle licenze di circolazione si procede a un arrotondamento uniforme al centesimo più vicino".
Dal 1° luglio 2026
Più sicurezza nel trasporto stradale internazionale
"Saranno soggetti all’OLR 1, nel trasporto internazionale, i conducenti professionali impegnati più della metà del tempo di lavoro alla guida di veicoli e complessi veicolari il cui peso supera 2,5 t. Per il trasporto nazionale non cambia nulla".
