La Commissione della politica di sicurezza del Nazionale, riunita in una seduta straordinaria, ha bocciato diverse richieste che chiedevano alternative all'aereo da combattimento F-35. Nel corso di una discussione approfondita, si legge in un comunicato dei Servizi del Parlamento, la commissione si è fatta illustrare le possibili opzioni per il prosieguo del programma di acquisto.

Una proposta sulla presentazione di una mozione per la sospensione dei pagamenti relativi agli F-35A è stata respinta con 17 voti contro 8. Un'altra per la presentazione di un postulato che chiede di analizzare alternative europee è stata bocciata con 16 voti contro 8. Una terza proposta, volta a stilare una perizia giuridica sul possibile superamento dei costi, è stata infine respinta con 16 voti contro 9.

A parte della seduta straordinaria era presente il consigliere federale Martin Pfister, responsabile del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS). Il prossimo agosto la commissione continuerà a discutere del seguito da dare al programma Air2030, che oltre agli aerei da combattimento riguarda anche il sistema Patriot. Ieri la Commissione della gestione del Consiglio nazionale ha annunciato un'ispezione riguardo ai prezzi d'acquisto dei jet da combattimento. Come ormai noto, la scorsa settimana il Consiglio federale ha infatti annunciato che Confederazione e Stati Uniti non sono d'accordo sul prezzo di 6 miliardi di franchi. Gli Usa sostengono ci sia stato un malinteso e chiedono un supplemento fra i 650 milioni e 1,3 miliardi di dollari.