Grigioni
All'asta la casa dell'imprenditore pentito Adam Quadroni
Keystone-ats
3 giorni fa
L'ex impresario aveva smascherato lo scandalo degli appalti truccati in Bassa Engadina. Ora è costretto a mettere all'asta la sua casa, due appezzamenti agricoli e una baita di caccia per pagare i suoi debiti, che superano i 3,5 milioni.

La casa di Adam Quadroni, l'ex impresario che ha smascherato lo scandalo degli appalti truccati in Bassa Engadina, viene messa oggi all'asta dall'Ufficio esecuzione e fallimenti. L'edificio è stimato a 2,3 milioni di franchi. La notizia è stata anticipata dalla SRF.

Vendita all'asta per pagare i suoi debiti

Quadroni si è visto costretto a mettere all'asta la sua casa, un edificio annesso alla dimora dei suoi genitori a Ramosch, in Bassa Engadina, poiché i suoi debiti con banche, aziende e privati ammontano a 3,6 milioni di franchi, si legge su un articolo pubblicato oggi sul portale online della radiotelevisione svizzero-tedesca SRF. Si tratta della casa in cui vive tuttora, precisa lo stesso Quadroni sul sito web. Ad essere messo all'asta oggi pomeriggio a Scuol è l'intero complesso, si legge sul sito dell'Ufficio esecuzioni e fallimenti dei Grigioni. Sono in vendita all'incanto anche due appezzamenti di terreni agricoli nonché una baita di caccia situata fra Ramosch e Strada stimata a 100'000 franchi e un appezzamento agricolo nei dintorni. A destare maggior interesse è proprio la baita di caccia. "Sono circa 10 gli interessati che hanno visitato la baita. Per la casa non è stata necessaria alcuna visita, ma anche lì ci sono due o tre interessati", ha detto Arno Lamprecht, responsabile dell'ufficio fallimenti e recupero crediti della Bassa Engadina, citato nell'articolo della SRF.

Nessun indennizzo per Quadroni

Lo scorso febbraio il Governo del Canton Grigioni aveva deciso di rinunciare a un indennizzo per Quadroni, in quanto mancava una base legale per il risarcimento. Era dal 2019 che il "whistleblower" dell'appaltopoli engadinese, tramite il suo rappresentante legale, faceva richiesta per un indennizzo extragiudiziale di tre milioni di franchi al Canton Grigioni. Questo per i danni subiti a seguito dell'arresto, dell'internamento coatto in una clinica psichiatrica nel 2017 e per la presunta mancata considerazione nell'aggiudicazione di commesse pubbliche. Da allora Quadroni vive con una rendita d'invalidità e problemi di salute, scrive la SRF. Nonostante ciò, il Governo aveva riconosciuto la situazione personale di Quadroni quale caso di rigore. Per questo aveva deciso di condonare il pagamento di crediti scoperti del Cantone nei suoi confronti. Il Governo non aveva però dato seguito alla petizione "Giustizia per Adam Quadroni - un risarcimento subito!", nella quale oltre 4000 persone avevano richiesto un versamento dell'ordine di decine di milioni di franchi lo scorso dicembre. I promotori, avevano giudicato il trattamento del "whistleblower" come "vergognoso": grazie alle sue rivelazioni, l'esecutivo era riuscito a farsi restituire importi milionari dalle imprese coinvolte.