Dipendenze
Alcol e minorenni, uno su quattro riesce a comprarlo
©Fiorenzo Maffi
©Fiorenzo Maffi
Keystone-ats
13 giorni fa
Nel 2024 il 25% degli acquisti-test ha portato a una vendita illegale. Le catene e le stazioni di servizio con corsi di formazione e controlli interni ottengono risultati nettamente migliori.

In Svizzera un quarto degli acquisti-test conduce a una vendita illegale di alcolici a un minore. Lo ha rivelato uno studio di Dipendenze Svizzera commissionato dall'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC). Tuttavia, alcune catene di negozi hanno ottenuto risultati migliori grazie a misure come formazioni periodiche regolari o acquisti-test interni. Nel 2024, durante oltre 10'500 acquisti-test effettuati da istituzioni pubbliche e private, il tasso di vendite illegali a minori è stato del 25,2%, viene indicato.

Formazioni regolari

Secondo lo studio, i migliori risultati sono stati ottenuti da stazioni di servizio e catene di negozi, sottolinea la fondazione. Tra i fattori che hanno permesso loro di ottenerli, Dipendenze Svizzera ha citato in primo luogo l'offerta di formazioni regolari sulla protezione dei minori, "non solo effettuata all'assunzione". Questi negozi svolgono anche acquisti-test interni periodici, per sensibilizzare il personale e "mettere in evidenza eventuali lacune". Le politiche interne sono "ben strutturate" e le catene di negozi utilizzano spesso dispositivi tecnici come scanner di documenti d'identità o blocchi automatici al passaggio alla cassa.

Unica soglia di età di 18 anni

Inoltre Dipendenze Svizzera ha sottolineato l'efficacia dell'introduzione di un'unica soglia di età di 18 anni, che facilita il controllo al personale. Come pure la raccomandazione interna di verificare l'identità "per tutte le persone che sembrano avere meno di 25 anni". Dipendenze Svizzera ha anche ricordato che il tasso di vendite non conformi diminuirà solo se l'azienda prende sul serio il mandato legale e sostiene il proprio personale. Anche le associazioni professionali hanno un ruolo "determinante" da svolgere, per fornire loro gli strumenti necessari. Pure i Cantoni dovrebbero effettuare regolarmente acquisti-test sul loro territorio, ha sottolineato la fondazione.