Svizzera
2022, diminuiscono i premi di cassa malati
Keystone-ats
3 anni fa
In conferenza stampa Alain Berset e Anne Lévy, direttrice de l’Ufficio federale della salute pubblica, annunciano la variazione dei premi di cassa malati per il 2022. Lieve calo anche in Ticino

Il premio medio mensile dell’assicurazione malattia scenderà dello 0,2% nel 2022 e ammonterà a 315,30 franchi. Lo ha annunciato oggi l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). A seconda del cantone, l’evoluzione è compresa tra il -2,1% e il +1,4%: in Ticino vi sarà un leggero ritocco verso il basso (-0,1%). “È una buona notizia”, ha affermato Alain Berset in conferenza stampa, “è la prima volta da 14 anni”. Berset ha imputato in parte questa diminuzione a “tutti gli sforzi” fatti negli anni per ridurre i premi e i costi sanitari, in particolare alla revisione dell’ordinanza sulla vigilanza sull’assicurazione malattie (OVAMal), entrata in vigore nel giugno 2021, che consente agli assicuratori di ricorrere più facilmente alle riduzioni volontarie delle riserve, incentivandoli inoltre inoltre a fissare i premi riducendo al massimo i margini di calcolo onde evitare la costituzione di riserve eccessive. Inoltre le casse malati hanno scelto di rimborsare 380 milioni di franchi ai suoi assicurati come riduzione volontaria delle riserve, che farà sì che, ha affermato il ministro, “nel 2022, il totale dei prezzi per i focolari elvetici diminuirà di più dell’1%”.

“Bisogna ridurre ulteriormente le riserve”
Berset ha affermato comunque che le riserve della assicurazioni malattia sono ancora “troppo elevate”, con quasi 12 miliardi rispetto ai 6 miliardi di minimo legale: “Le riduzioni volontarie effettuate finora sono un primo passo ma altre sono necessarie e attese per i prossimi anni, perché stiamo cercando di stabilizzare l’evoluzione dei premi evitando gli shock. Infatti diversi assicuratori hanno già annunciato all’Amministrazione federale dei programmi di riduzione delle riserve per i prossimi anni”.

Impatto della pandemia sui costi
I premi dell’assicurazione malattie sono calcolati in prospettiva futura e devono corrispondere ai costi dell’anno successivo. “Anche se la pandemia di COVID-19 sta mettendo alla prova il sistema sanitario da ormai un anno e mezzo”, scrive il Consiglio federale in una nota stampa, “non è ancora possibile conoscerne l’impatto sui costi sanitari e quindi sui premi. I dati attualmente disponibili sono ancora insufficienti per trarre conclusioni affidabili. A tale riguardo, il Consiglio federale ha previsto di pubblicare un rapporto a fine 2022”.

Santésuisse: “Risparmi necessari”
SantéSuisse si felicita per l’evoluzione dei premi malattia, in una reazione ripresa da Keystone-Ats. L’organizzazione constata però che i costi della sanità continuano a crescere e che misure di risparmio saranno necessarie. In un comunicato odierno, chiede l’introduzione di un sistema di prezzi di riferimento per i generici, risparmi sui test in laboratorio e l’introduzione di forfait nell’ambito delle cure ambulatoriali. Il calo dei premi è comunque positivo, sopratutto per il fatto che diversi assicuratori hanno liberato una parte delle riserve per redistribuirle agli assicurati.

Ecco i dati cantone per cantone:

La tabella completa:

L’evoluzione dei premi per categoria d’età

L’evoluzione dei premi per categoria d’età negli anni

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