
Mattinata dedicata alle semifinali quella vissuta oggi sul fiume Maritza di Plovdiv, sede dei Campionati Europei di canottaggio. Tra gli equipaggi svizzeri in gara, due hanno conquistato l’accesso alla finale A, in programma domani: si tratta del doppio formato da Raphaël Ahumada e Kai Schätzle e del due senza composto da Patrick Brunner e Jonah Plock. A questi si aggiunge anche la locarnese Claire Ghiringhelli, già classificata in finale A nella giornata di ieri con un ottimo terzo posto nella categoria para rowing PR1. Dovranno invece accontentarsi della finale B la singolista lucernese Fabienne Schweizer e il quattro di coppia femminile formato da Nina Wettstein, Lisa Lötscher, Salome Ulrich e Olivia Nacht. Da segnalare inoltre la brillante prestazione della ceresiana Olivia Negrinotti, che si è imposta nella gara riservata alle riserve. Purtroppo, un infortunio ha costretto al ritiro il singolista lucernese Maurin Lange, atteso tra i protagonista della rassegna continentale. Un bilancio provvisorio, ma “molto incoraggiante”, come ha sottolineato il nuovo allenatore capo della squadra svizzera, Alexis Besançon.
Brunner e Plock, finale conquistato al fotofinish
Nel due senza, la coppia Brunner/Plock ha confermato la bontà della scelta tecnica. Sempre presenti in una semifinale molto combattuta, hanno seguito da vicino l’equipaggio italiano – in testa sin dalle prime battute – che ha mantenuto il comando fino ai 1500 metri, per poi essere superato dagli spagnoli. Gli svizzeri, mai distaccati, hanno aumentato il ritmo negli ultimi 500 metri, riuscendo a conquistare il terzo posto. Il secondo non era lontano: solo 29 centesimi li hanno separati dagli azzurri Di Colandrea/Codato.
Doppio: rimonta spettacolare per Ahumada e Schätzle
Grande attesa anche per il doppio Ahumada/Schätzle, protagonisti lo scorso anno nella categoria pesi leggeri, oggi abbandonata in favore del Beach Rowing. Ai 500 metri, la coppia svizzera sembrava fuori dai giochi, molto distante dalle barche di Polonia, Serbia, Grecia, Belgio e dell’equipaggio neutrale AIN. Ma ai 1500 metri, grazie a un’improvvisa accelerazione, sono riusciti a risalire fino al terzo posto, per poi superare la Serbia negli ultimi metri e chiudere secondi, a 1”53 dalla Polonia.
Singolo: Schweizer chiude quarta, fuori la favorita tedesca
Nel singolo femminile, Fabienne Schweizer, qualificata alle semifinali grazie al terzo miglior tempo complessivo nella batteria iniziale, ha disputato una prova dignitosa, anche se condizionata dal livello altissimo delle avversarie. Ha concluso quarta, dietro l’irlandese Fiona Murtagh, la greca Evangelia Anastasiadou e l’olandese Benthe Boonstra. Inattesa l’eliminazione della tedesca Alexandra Föster, considerata tra le favorite per una medaglia, ma giunta sesta, con oltre 18 secondi di ritardo.
Para rowing: Claire Ghiringhelli in corsa per una medaglia
Ottime notizie anche dal settore para rowing. La locarnese Claire Ghiringhelli ha centrato un brillante terzo posto, alle spalle dell’ucraina Anna Sheremet – quarta alle Paralimpiadi di Parigi – e dell’olandese Eva Moi. Un risultato che le permette di accedere alla finale A con concrete possibilità di conquistare la sua prima medaglia internazionale.