Domenica alla Défense Arena di Parigi, Jannik Sinner ha centrato una doppietta da sogno: vittoria nel Masters 1000 di Parigi e ritorno al numero uno del mondo. L’italiano ha superato in finale Félix Auger-Aliassime con il punteggio di 6-4 7-6 (7/4), riconquistando la posizione che aveva perso a favore di Carlos Alcaraz dopo la sconfitta nella finale dell’ultimo US Open.

Già vincitore una settimana fa a Vienna, Sinner ha così aggiunto il 23º titolo in carriera, il quinto in un Masters 1000 e il quinto della stagione. La leadership mondiale sarà nuovamente in palio alle ATP Finals di Torino (9-16 novembre), torneo di cui l’italiano è campione in carica.

Dopo aver dominato sabato Alexander Zverev con un netto 6-0 6-1, Sinner ha dovuto faticare di più in finale. Félix Auger-Aliassime, che in caso di vittoria avrebbe strappato l’ultimo pass disponibile per Torino, ha offerto una prestazione di alto livello, ma non è bastato per fermare l’azzurro. Sinner, che ha ora raggiunto 26 vittorie consecutive sul cemento indoor, ha gestito con lucidità i punti chiave del match. Il 24enne altoatesino ha realizzato il break già nel primo game, prendendo un vantaggio rivelatosi decisivo in un primo set in cui ha concesso appena tre punti al servizio. Nel secondo parziale, Auger-Aliassime — che cercherà di qualificarsi alle Finals la prossima settimana a Metz — ha resistito più a lungo, ma senza mai procurarsi una palla break. Il tie-break ha premiato ancora una volta Sinner, più solido e costante nei momenti cruciali.